Coppa Prima categoria - Il Romagnano è bello di notte, Olimpia k.o.

E' un Romagnano concreto, volitivo, applicato quello che ottiene il primo round dei sedicesimi di finale di Coppa Piemonte Prima categoria, superando un'Olimpia Sant'Agabio che sulla carta - per rosa e risultati fin qui ottenuti in campionato - poteva vantare i favori del pronostico di questa doppia sfida in cui s'è giocato solo in primo tempo. La squadra di Sacchi è scesa in campo con quella ferocia che non riesce a mostrare alla domenica ma che viene spesso fuori nelle serate di Coppa, riuscendo a mettere alle corde un avversario che ha sprecato molto pagando a caro prezzo l'uomo in meno con cui è stata costretta a giocare per buona parte della ripresa. L'1-0 è risultato che lascia aperte tutte le porte rendendo il ritorno di Novarello - in campo mercoledì 3 dicembre - estremamente interessante.
A due velocità Sacchi sa di avere per le mani un Romagnano convalescente, una squadra che in campionato non fa punti da oltre un mese ma che ha dimostrato di tenere molto al proprio cammino di Coppa, e vara un assetto con le linee molto raccolte per cercare di offrire meno profondità possibile ad un avversario che negli spazi ha spesso dimostrato di saper fare male. Talarico invece pensa prima di tutto al campionato, tenendo in panchina tanti big per offrire una chance a chi è chiamato a fare spesso da rincalzo, pur senza rinunciare alla qualità dalla cintola in su. Fin dalle prime battute i padroni di casa si rendono pericolosi, tenendo in apprensione una difesa non così attenta come dovrebbe essere: dopo pochi secondi è Stesina a tentare un'incursione pericolosa talmente svelta da non essere seguita neanche dai compagni mentre all'11' è Porro che prova a piazzare la sfera con il piattone obbligando Palermo a distendersi per sventare la minaccia; al 13' è profondissimo il taglio di Francoli che spedisce di poco largo il diagonale ad incrociare. Ma se l'Olimpia pecca d'attenzione al momento di difendere, quando si accende - come fa Blanda al 16' obbligando Carnevali alla parata plastica per alzare il pallone sopra la traversa - crea i presupposti per passare in vantaggio. Le occasioni migliori sono però tutte o quasi di marca granata anche perché i sesiani, partendo dalla distanza, trovano spesso i varchi per infilare i difensori in maglia verde come al 18' quando Vistali macina campo prima di servire sulla corsa Vecchio che a tu per tu spara su Palermo in uscita. Sul fronte opposto Brucoli spreca al 23', arrivando con una frazione d'anticipo sul cross di Cavallotti non potendo far altro che colpire col tacco per alzare oltre la traversa, poi prende la scena Guglielmetti che al 32' ha lo spunto per bucare la svagata difesa ospite ma in campo aperto dimostra di non avere le idee chiare permettendo a Sykaj di rimontarlo e portagli via la sfera e al 36' si ritrova al limite dell'area destinatario dell'assist di Vecchio ma sbaglia la mira non centrando un bersaglio alla portata. Nel finale fiammate d'Olimpia che testimoniano quanto la squadra di Talarico differisca tra fase difensiva e fase offensiva: al 40' Petrone si incarica di scodellare in area una punizione precisa, Tricarico fa la sponda per Brucoli che da due passi si incarta non riuscendo a spingere in rete, al 42' Blanda calcia dalla distanza per colpire a Carnevali battuto una traversa che sta ancora tremando.
Bastano pochi secondi Talarico intravede la possibilità di portare a casa l'intera posta in palio e in avvio di ripresa getta subito nella mischia Cestagalli cominciando a muovere i pezzi pesanti portati in panchina. Dopo pochi minuti l'Olimpia Sant'Agabio si ritrova però in inferiorità numerica per il secondo giallo - duro fallo su un Francoli indiavolato - mostrato ad Acosta Ordonez: il tecnico ospite non arretra, conferma l'attacco a tre punte accentrando Cestagalli in mezzo al campo, allargando Tamagni e ricostituendo la coppia centrale Sironi-Sykaj. I ritmi del Romagnano non sono quelli del primo tempo e la maggior qualità delle giocate ospiti cominciano ad avere un peso con Penna, entrato a dar man forte tra mediana ed attacco che calcia da fuori un pallone che rimbalza davanti a Carnevali ma che il portiere sesiano è attento ad accompagnare sul fondo: sul corner successivo Sironi si ritrova solo a centro area con un comodo pallone da spingere in porta ma di testa mette incredibilmente a lato (16'). I padroni di casa di affidano al contropiede sfruttando gli spazi generati inevitabilmente dall'uomo in meno in fase di copertura e al 23' è vertiginoso quello lanciato da Vecchio che affida a Porro, bravo a filare nello spazio ma un po' meno nella scelta del momento buono per la conclusione, che arriva e passa obbligando l'attaccante a ripiegare su un suggerimento per l'accorrente Vecchio che spedisce alle stelle. Ci prova anche Pastore al 29' calciando da 20 metri senza fortuna ma sarà Cima al 33' - entrato in campo da pochi secondi - a raccogliere un pallone mal gestito dalla difesa avversaria e trovare la fortunosa deviazione che trasforma un tiro di poche pretese in una conclusione imprendibile per Palermo, spiazzato dal tocco in mischia del compagno. Il vantaggio è meritato per il Romagnano che si deve però difendere dal ritorno veemente di un'Olimpia che non ci sta a perdere: al 37' è decisivo Bonazzi nel fare scudo con il corpo al tiro a botta sicura di Penna poi gli attacchi continui ma poco incisivi degli ospiti nel gelo dell'impianto sesiano non produrranno ulteriori squilli permettendo al Romagnano di condurre in porto un successo che potrà portare molta fiducia all'interno dello spogliatoio della squadra di Sacchi.
ROMAGNANO-OLIMPIA SANT'AGABIO 1-0
Rete: 33'st Cima.
Romagnano (4-4-2): Carnevali; Bonazzi, Feccia, Allegrini, Vistali; Stesina (32'st Cima), Papa, Guglielmetti (25'st Tadini), Francoli (20'st Pastore); Porro (39'st Pollo), Vecchio (36'st Maenza). A disposizione: Finotti, Sebastiani, Zonca. All. Sacchi.
Olimpia Sant'Agabio (4-3-3): Palermo; Cervizzi, Tamagni, Kukaj (9'st Sironi), Acosta Ordonez; Petrone (29'st Gado), Sykaj, Tricarico (13'st Penna); Cavallotti (1'st Cestagalli), Brucoli (16'st Briola), Blanda. A disposizione: Zanellato, Gangemi. All. Talarico.
Arbitro: Gaglioti di Novara.
Note: Espulso al 6'st Acosta Ordonez (O) per doppia ammonizione. Ammoniti Vecchio, Francoli e Allegrini per il Romagnano, Penna e Gado per l'Olimpia Sant'Agabio.
