Un derby d'alta quota che vale i playoff, la spunta il Novaromentin

Derby d'alta classifica del girone A di Serie D quello che si gioca al "Beretta e Muttini" dove i padroni di casa del Novaromentin ospitano il Gozzano con in palio punti pesanti per la rincorsa ad un posto nei playoff di fine stagione. La squadra di Gonzalez arriva all'appuntamento sulla scorta di due vittorie consecutive ma con due sconfitte interne che hanno reso agrodolce il mese di gennaio, sicuramente non il migliore per i colori rossoverdi dall'inizio della stagione; tutto il contrario di quello che è successo ai cusiani, ancora imbattuti nel 2025 che ha portato in dote agli uomini di Lunardon cinque vittorie e un pareggio nelle sei gare in giocate, un ruolino che ha permesso al Gozzano di sedersi con merito alla tavola delle pretendenti alla zona playoff al culmine di un irresistibile crescendo che ha proiettato i rossoblu dalla lotta per evitare i bassifondi della classifica alla parte sinistra della stessa.
Mismatch Aveva bisogno dei tre punti il Novaromentin per continuare a tenere il passo che nel girone d'andata ha portato la compagine novarese ad attestarsi tra le grandi del campionato, alle spalle di un Bra che sembra ormai imprendibile e prossimo a compiere il tanto atteso salto in Lega Pro ma il Gozzano dell'ultimo periodo non è certo l'avversario più comodo da affrontare in quello che resta comunque un derby per definizione aperto a tutti i risultati. Gonzalez non fa pre-tattica e schiera la squadra con un offensivo 4-3-3 in cui il riferimento centrale in attacco resta lo strutturato brasiliano Estrella, con Saccà e Rocco ad agirgli ai fianchi; le redini di centrocampo restano in mano a capitan Dodaro ma è Rizzo, che parte da mezzala, a dover accendere la luce in casa romentinese. Schieramento accorto per Lunardon che fa densità tra difesa e centrocampo per ridurre al minimo gli spazi di gioco agli avversari, affidandosi al peso specifico del classe '06 Lischetti per sorreggere per intero il reparto avanzato cusiano. Il grande equilibrio prospettato alla vigilia si traduce nei fatti nel primo quarto d'ora di gioco quando, seppur tenendo spesso tra le mani il pallino del gioco, raramente il Novaromentin riesce ad affondare offrendo il fianco alle ripartenze ficcanti degli ospiti che al 12' portano Fragomeni a ritrovarsi il pallone tra i piedi in piena area di rigore raccogliendo la torre di un compagno ma senza riuscire a concludere; sul fronte opposto Aiolfi non ha problemi a contenere un rasoterra poco convinto di Rizzo (16'), passano un paio di minuti ed è l'ex Salducco ad avere l'occasione buona per infliggere un dispiacere al "Beretta e Muttini" ma il tiro esce debole e non impensierisce Ferrante. Trascinati dalle iniziative di Saccà, che ha passo ed inventiva per mettere in difficoltà il ben più compassato Fragomeni, i padroni di casa accelerano: al 20' Cannistrà fa la sponda per l'inserimento di Saccà sul secondo palo ma l'attaccante fallisce l'impatto con la sfera, al 24' ancora l'attaccante fa il diavolo a quattro sulla fascia destra ma il suo cross, mal calibrato, va a sbattere sulla faccia esterna del palo prima di uscire con Aiolfi attento sulla traiettoria del pallone. Al 28' però lo spunto dell'esterno è buono per prendere alle spalle Fragomeni che, vistosi tagliato fuori, interviene in maniera fallosa: il tocco è però in area e il direttore di gara indica il dischetto sul quale si presenta lo stesso Saccà che con una conclusione centrale beffa Aiolfi e porta avanti i romentinesi. Il vantaggio, meritato, dei padroni di casa galvanizza la squadra di Gonzalez che al 36' va vicina al raddoppio quando Rizzo si inventa un colpo di tacco magico a liberare Gerbino che per ben due volte può calciare verso la porta esaltando i riflessi di Aiolfi. La gara diventa apertissima, al 40' scrosciano gli applausi per la bellissima conclusione di Salducco, diretta all'incrocio dei pali, che chiama la risposta superlativa di Ferrante che vola a deviare il pallone sul palo; e al 43' Novaromentin nuovamente ad un passo dal 2-0 prima con Estrella che di testa timbra la traversa e poi con Rizzo che raccoglie il pallone calciando a colpo sicuro prima di trovare sulla sua strada Areco che salva il Gozzano intervenendo sul tap-in vincente dell'avversario.
Gara chiusa, anzi no Lunardon cambia in avvio di ripresa gettando nella mischia lo sfortunatissimo Pluvio che, a causa di un infortunio, resterà in campo solo dieci minuti mandando a monte lo spartito gozzanese che nei primi minuti del secondo tempo rischia più volte la capitolazione con Cannistrà che al 6' sfiora il bersaglio grosso saltando con tempismo sulla battuta di un calcio d'angolo ma trovando solo l'esterno della rete e poi con Rocco che fa tutto bene saltando due avversari nello slancio per ritrovarsi a tu per tu con Aiolfi ma, al momento di battere a rete, passa letteralmente il pallone all'incredulo portiere avversario (9'). Il gol del raddoppio però arriva ugualmente e dopo un pallone solo sfiorato da Estrella su cross teso di Rocco al 18', lo stesso attaccante mette lo zampone sul traversone di Svystelnyk, deviato in maniera improvvida da Dalmasso e ugualmente destinata in fondo al sacco, chiudendo virtualmente la gara a favore dei padroni di casa. Che devono invece ancora soffrire perché intorno alla mezz'ora è Masetti su punizione, con l'involontaria complicità di Ferrante, a riaprire i giochi riportando il Gozzano sotto: i cusiani non hanno nulla da perdere, Lunardon prova a giocare le proprie carte a disposizione in panchina per incidere sulla partita ma il Novaromentin serra le fila, tanto il risultato ha valore nell'economia del campionato, e non concede più nulla agli avversari nell'ultimo quarto d'ora. Anzi, è addirittura Rocco deviando il tiro sbagliato di Mollica a sfiorare la terza rete romentinese in pieno recupero, con la palla che si impenna e sorvola non di molto la traversa della porta difesa da Aiolfi. Ma sarebbe stata una punizione troppo pesante per un Gozzano che non ha demeritato e che esce dal "Beretta e Muttini" sconfitto ma non ridimensionato.
NOVAROMENTIN-GOZZANO 2-1
Reti: 28' Saccà rig. (N); 23'st Estrella (N), 30'st Masetti (G).
Novaromentin (4-3-3): Ferrante; Svystelnyk, Cannistrà, Bertoni, Chelli; Rizzo, Dodaro, Gerbino (25'st Mollica); Saccà (17'st Gozzo), Estrella (45'st Siciliano), Rocco. A disposizione: Cocilovo, Rosato, De Lorenzis, Bertelegni, Bugno, Voria. All. Gonzalez.
Gozzano (5-4-1): Aiolfi; Di Giovanni (29'st Monteleone), Ori, Dalmasso, Masetti, Fragomeni (24'st Bianchi); Salducco, Carollo, Areco (1'st Pluvio, 11'st Sangiorgio), Lettieri; Lischetti (24'st Hoxha). A disposizione: Ravarelli, Gemelli, Pigato, Italiano. All. Lunardon.
Arbitro: Angelo di Marsala.
Note: Ammoniti Estrella per il Novaromentin, Dalmasso per il Gozzano.