Il Novara vicino a Raffaele
Oltre ogni rivalità, Raffaele lotta da ultrà.
Con questa frase sullo striscione affisso al cancello all’ospedale Maggiore di Novara, il gruppo di tifosi azzurri Nuares ha voluto mostrare la propria vicinanza all’ultrà della Pro Patria che dopo il tragico incidente di sabato scorso riversa in gravi condizioni.
Raffaele Carlomagno, 42 anni di Lonate Pozzolo (VA), é precipitato accidentalmente dagli spalti del “Silvio Piola” al termine della partita Novara FC- Pro Patria, durante le contestazioni contro i calciatori biancoblu, dopo l’ennesima sconfitta. Il tifoso, dopo essersi arrampicato al cancello del settore in cui più di un centinaio di tifosi “tigrotti” hanno seguito la partita, è accidentalmente caduto, facendo un volo di circa sette metri! nel fossato adiacente che divide gli spalti dal campo. Ha picchiato violentemente la testa, è stato subito soccorso dai medici di entrambe le squadre consapevoli della gravità del caso che lo hanno rianimato dai due arresti cardiaci per poi caricarlo sull’ambulanza entrata immediatamente in campo per trasferirlo al nosocomio della città. Le sue condizioni rimangono gravi, traumi cranici e facciali subiti nell’impatto hanno spinto i medici a tenerlo in coma farmacologico, si aspettano aggiornamenti per questo pomeriggio.
Di fronte a questo incidente, dopo la partita è stato deciso dalle società di evitare le conferenze stampa e i commenti tecnici, per rispetto della situazione delicata che sta vivendo Raffaele, la Pro Patria ed il mondo dello sport che mostra completa vicinanza al tifoso e alla sua famiglia, abbassando qualsiasi bandiera sportiva.