Il 2025 del Novara all'insegna dell'"X": “Mancato l’ultimo passaggio”
Nella prima partita del 2025 pareggio per il Novara FC che è riuscita a confondere una squadra temeraria come quella dell’Atalanta U23, queste le dichiarazioni di mister Gattuso nel post partita.
Compatta. “Quella che si è conclusa era una partita sulla carta molto difficile. Noi siamo stati bravi a renderla meno difficile di quello che poteva essere, la squadra ha fatto ciò che avevo chiesto, rimanendo in campo ordinata e compatta. C’è stato grande sacrificio da parte di tutti e, secondo me, abbiamo portato a casa un risultato molto importante. Non era facile riuscire a fare punti contro un avversario forte come l’Atalanta U23 e ci siamo riusciti con ordine, determinazione e grande spirito di gruppo e unione”.
Coperta corta. “Anche oggi eravamo in difficoltà, limitati nella formazione e con la panchina corta ma il gruppo ha confermato che di fronte ai momenti complicati si fa sempre trovare pronto. Sono veramente molto orgoglioso dei miei ragazzi ma soprattutto, della prestazione che hanno fatto”.
Avversari confusi “Nel primo tempo, quando avevamo ancora tante energie da spendere, abbiamo creato loro qualche pericolo, anche l’idea di schierare Agyemang qualche metro più avanti rispetto a Donadio era proprio studiata per creare delle pressioni. Ci siamo ben comportati, poi nella ripresa le energie sono ovviamente calate e siamo dovuti rimanere maggiormente in attesa e per questo abbiamo concesso qualche palleggio in più agli avversari. È diventato più difficile contenerli, anche se nel secondo tempo abbiamo retto bene e abbiamo portato a casa un bellissimo punto”.
Calcagni. “Lui non giocava da tanto tempo, era pericoloso fargli fare una partita intera perché poteva rischiare qualcosa. Ho preferito optare per questa scelta. Prima della partita Agyemang era a forte rischio per un dolore all’inguine, ha stretto i denti e meno male perché avevamo bisogno della sua prestazione e della sua presenza, capiremo nei prossimi giorni se poterlo recuperare o meno”.
Di Munno. “Il suo rientro è ancora lontano, in questi giorni si sta allenando solo con delle leggere corsette intorno al campo. Anche lui rappresenta una perdita importante per noi e non si conoscono ancora i tempi di guarigione”.
Reti assenti. “Abbiamo avuto tante occasioni ma è mancato sempre l’ultimo passaggio giusto, nel primo tempo abbiamo avuto un paio di occasioni interessanti e così anche nella ripresa, potevamo sfruttarle meglio ma oggi non si può proprio imputare nulla ai ragazzi per l’impegno che hanno dato. Qualche piccolo errore ci può stare”.