Equilibrio sovrano nel derby sesiano di Coppa - I AM CALCIO ITALIA

Equilibrio sovrano nel derby sesiano di Coppa

Il Sizzano festeggia il 2-2 di Spataro
Il Sizzano festeggia il 2-2 di Spataro
NovaraCoppe

In attesa della sfida di domenica in campionato, il derby tra Sizzano e Carpignano inizia a scaldarsi già nello scontro di andata valevole per la Coppa Piemonte di Prima Categoria, nonostante la pioggia battente sul terreno sintetico di Santa Cristinetta, campo scelto proprio dal Sizzano per disputare il secondo turno. La gara è stata sicuramente influenzata dal meteo avverso, ma le due squadre hanno offerto comunque un bello spettacolo per i pochi coraggiosi presenti sulle gradinate del campo di Borgomanero, dandosi battaglia soprattutto nel secondo tempo, quando la partita ha vissuto i suoi momenti più divertenti. Alla fine il pareggio risulta essere il risultato più giusto, ma lascia un po’ di amarezza nelle bocche degli ospiti che, riusciti nell’impresa non semplice di ribaltare il punteggio, si sono fatti recuperare subito dopo, rimanendo così fanalino di coda del girone con un solo punto che li costringerà a cercare due vittorie nelle altrettante sfide rimanenti.

Pioggia protagonista La squadra di Paladin si presenta al match con un ordinato 4-4-2 in cui Spataro e Trevisio ricoprono il ruolo di attaccanti coadiuvati dalla tecnica e la velocità di Gonzalez Herrera e Antonioli sulle fasce. I granata di Cibrandi rispondono con un 5-3-2 nel quale gli esterni Marutti e Cirillo sono chiamati al doppio compito di difendere e offendere lasciando il pallino del gioco a Barbosio, vero regista del Carpignano; in porta spazio al giovane Bovolenta, 20 anni ancora da compiere. Il fischio d’inizio del signor Tricerri della sezione di Chivasso avviene nel momento in cui la pioggia autunnale batte più forte sul sintetico e la gara entra subito nel vivo al 7’, quando il Sizzano trova la rete del vantaggio. È bravissimo Raffaelli ad arrivare sul fondo e a crossare dalla sinistra, la difesa del Carpignano gestisce male la respinta con la palla che arriva al centro dell’area dove per Gonzalez Herrera è un gioco da ragazzi battere a rete e portare i suoi in vantaggio. Gli ospiti accusano il colpo e al 12’ è ancora Sizzano pericoloso Antonioli che dopo una combinazione con Raffaelli - ottima la sua prestazione - tenta di servire in piena area Spataro, ma l’attaccante viene anticipato per un soffio dalla difesa granata che così si salva. Il manto di Santa Cristinetta si fa sempre più bagnato e scivoloso e diventa chiaramente difficile per i ventidue in campo gestire i palloni nel modo più adeguato; è così che le azioni pericolose faticano ad arrivare, quantomeno fino al 23’ quando è finalmente il Carpignano a farsi vedere vicino all’area di rigore avversaria con Zoccheddu servito con un pallone morbido da Barbosio, ma il tiro del centrocampista in maglia bianca risulta sbilenco e non in grado di impensierire Paio, scelto quest’oggi al posto di Ramazzotti a difendere i pali del Sizzano. La prima frazione scorre lentamente con il Carpignano che tiene per la maggior parte del tempo il possesso della sfera senza però pungere e allora è del Sizzano l’ultimo sussulto al primo e unico minuto di recupero con Trevisio, bravo a ritagliarsi lo spazio per il tiro a giro dal limite dell’area che spaventa Bovolenta, ma finisce fuori di poco.

Il Carpignano cambia volto Durante l’intervallo Cibrandi avrà sicuramente pensato a come scuotere i suoi ragazzi e all’inizio della ripresa sceglie di schierare Daniele Mori e Trunfio al posto di Nicolò Mori e Marutti, passando ad un 4-5-1 con Cirillo e Trunfio terzini, Maio unica punta e tanta densità a centrocampo. La mossa funziona alla perfezione e proprio il nuovo entrato Davide Mori ci mette solo 5’ a scrivere il proprio nome sul tabellino della gara trafiggendo Paio sugli sviluppi di un’azione da calcio d’angolo. Il Sizzano reagisce immediatamente creando un solo minuto più tardi una grande occasione con Bouaziz che arriva sul fondo e disegna una palla tagliata sul secondo palo sulla quale non riesce ad arrivare Spataro, con l’attaccante che in questo caso è sembrato non crederci abbastanza. È ancora la squadra di Paladin a rendersi pericolosa al 11’ con l’iniziativa di Antonioli, che scambia con un compagno e arriva al tiro dalla trequarti senza centrare il bersaglio. Con la pioggia che diminuisce d’intensità, la doccia fredda per il Sizzano arriva comunque al 13’ quando Piccaluga si posiziona per una punizione dalla destra e colpisce il pallone con forza, creando un cross insidioso che attraversa tutta l’area. La traiettoria inganna Paio, che non riesce a intervenire, e il pallone finisce in rete, regalando così il vantaggio al Carpignano. I padroni di casa non si fanno abbattere dalla rete avversaria e ci mettono meno di 180 secondi a pareggiare grazie ad un’azione da manuale: Trevisio ha servito Spataro, che di tacco ha illuminato Antonioli, il cui tiro è stato respinto da Bovolenta. Sulla ribattuta, Spataro si fa trovare pronto e segna la rete del 2-2. Inizia la giostra dei cambi su entrambe le panchine e Cibrandi concede un quarto d’ora anche al giovane Felago, talentuoso centrocampista classe 2007. Tutte e due le squadre vogliono portare a casa la vittoria e il Sizzano ci prova con due occasioni ravvicinate. Al 34’ il tentativo di Trevisio si spegne tra le braccia di Bovolenta e al 37’ sia Drappo che Quartaroli si vedono respinti i loro tentativi. Proprio quest’ultimo rimane a terra dopo uno scontro, ma il direttore di gara non ravvisa nessuna scorrettezza. Non ci sta Trevisio, che si lascia scappare qualche parola di troppo e si vede sventolare davanti il rosso diretto terminando anzitempo la propria partita. Il Carpignano capisce che è il momento giusto per provare a portare a casa i tre punti sfruttando la superiorità numerica e riversando molti uomini in avanti come al 40’ sul cross di Cirillo dalla sinistra, che non trova però la deviazione vincente di Quaranta e Maio, ambedue in ritardo di un niente. L’ultimo sussulto del match arriva al 48’ con il baby Felago che guadagna una punizione dal limite della quale si incarica Maio, ma la sua battuta sul secondo palo non coglie Barbisio, in leggero ritardo per l’appuntamento con il gol.

SIZZANO-CARPIGNANO 2-2

Reti: 7' Gonzalez Herrera (S); 5'st Mori D. (C), 13'st Piccaluga (C), 16'st Spataro (S).

Sizzano (4-4-2): Paio; Bouaziz (24'st Quartaroli), Savoini, Drappo, Raffaelli; Gonzalez Herrera, Soro (19'st Zoccali), Ardizzoia, Antonioli (41'st De Paola); Spataro (30'st Milanesi), Trevisio. A disposizione: Ramazzotti, Piccolini, Foti, Calgaro. All. Paladin.

Carpignano (5-3-2): Bovolenta; Marutti (1’st Trunfio), Finotti (30'st Monferrino), Mori N. (1’st Mori D.), Piccaluga, Cirillo; Davì (30'st Felago), Barbosio, Zoccheddu (24'st Quaranta); Maio, Bovo. A disposizione: Schellino, Pinton, Apicella. All. Cibrandi.

Arbitro: Tricerri di Chivasso.

Note: Ammoniti Soro e Gonzalez Herrera per il Sizzano; espulso Trevisio del Sizzano per proteste. La gara è stata giocata sul sintetico di Santa Cristinetta, Borgomanero. 

Giorgio Calabrese

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