Juve Domo, non basta andare due volte avanti per superare la Dufour
E' stata una gara di quelle che è un piacere guardare, la sfida per l'andata dei sedicesimi di Coppa Piemonte Promozione tra Dufour Varallo e Juventus Domo, giocata sul sintetico di Romagnano Sesia scelto dai valsesiani come campo di casa. Due squadre che non disdegnano di proporre gioco e che hanno corso per tutta la durata del match, dando l'impressione di attraversare anche un ottimo momento di forma favorito dalla presenza di tanti ragazzi che - sull'uno e l'altro fronte - hanno garantito linfa e vitalità. Due volte avanti, i domesi di Nino si sono fatti recuperare dalla formazione neroverde che non avrebbe meritato di uscire sconfitta dalla gara, non fosse altro per le molte occasioni da gol create - e non sfruttate - nel corso del match. Il pareggio, sicuramente il risultato più giusto, lascia aperte le porte della qualificazione in vista del ritorno quando sarà il "Curotti" a decretare chi potrà ottenere il pass per gli ottavi.
Ritmo incalzante I primissimi minuti sono già un antipasto di quello che le due squadre vogliono mettere sul campo di Romagnano, sfidandosi a viso aperto. Al 4' Buscemi fila sulla destra prima di scoccare un diagonale che non inquadra lo specchio di porta difeso da Arnuffi; sul rovesciamento di fronte è Ferrera il più lesto ad arpionare un pallone che balla in area valsesiana per qualche secondo di troppo e a battere da posizione ravvicinata Beltrami. Il vantaggio domese dura però lo spazio di un "amen" perché Nobili al 7' ristabilisce la parità con una botta che, leggermente deviata da Pastorelli, diventa imprendibile per il portiere ospite. E la Dufour potrebbe addirittura ribaltare il risultato se al''11' Manca non spedisse incredibilmente a lato a porta praticamente spalancata. Un errore da matita rossa anche perché Tagliaferri al 16' fa venire i brividi ai neroverdi di Ottina con una staffilata dal limite che si stampa sul palo con Beltrami fuori causa; ma è ancora Buscemi pochi secondi dopo ad impegnare nuovamente Arsuffi a conferma dell'impronosticabilità del risultato della sfida. Dopo venti minuti giocati a perdifiato, le due squadre rallentano per qualche istante ma solo fino alla conclusione dai 22 metri di Ciana che si perde oltre la traversa al 29', il segnale che spinge nuovamente all'attacco la Juventus Domo che viene premiata dieci minuti più tardi quando Ferrera taglia tutto il campo palla al piede trovando in appoggio Aglio che si aggiusta la sfera e scarica di potenza sotto la traversa della Dufour riportando avanti gli ospiti. I valsesiani provano a replicare al 42' con Nobili che pesca Faretta tutto solo nel cuore dell'area di rigore, ben contenuto da Arsuffi che in bagher si oppone alla conclusione del terzino varallino che al 44' viene bruciato in fase difensiva da Aglio sul cui tiro si immola Cavallaro che salva i suoi da un passivo ben più pesante dopo un primo tempo molto equilibrato.
Panchina che pesa Ottina sceglie per la ripresa di mandare subito in campo Repossini per il poco concreto Manca e sarà la mossa giusta a favore dei vercellesi che proprio con l'ex Bulé e Sparta Novara troveranno il gol del pareggio. Ma dopo che la Juventus Domo, nel primo quarto d'ora della ripresa, crei più di un presupposto per trovare la terza rete: al 3' il tiro di Pastorelli, deviato, per poco non inganna Beltrami che un minuto più tardi può solamente guardare il passante potente di Tasin tagliare tutta l'area piccola senza che nessun compagno arrivi alla deviazione vincente. Al 13' il portiere valsesiano è chiamato ad anticipare Ferrera lanciato a rete, poco più tardi il positivo Aglio a giro da fuori area non centra il jackpot. L'uscita degli uomini di esperienza domesi - Ciana e Soncin - segna il passo per la formazione di Nino che viene letteralmente assalita dalla Dufour, alla costante ricerca del pareggio: al 18' Nobili scippa il neo entrato Danzo ma Arsuffi è attento a rifugiarsi in angolo, al 22' ancora Nobili ci prova in rovesciata, un gesto tecnico bello e sfortunato perché la sfera termina giusto tra le mani del portiere domese. Come anticipato ci pensa quindi Repossini a ristabilire la parità, l'attaccante raccoglie un pallone lavorato dall'onnipresente Nobili e dalla sua mattonella lo spedisce con una parabola arquata laddove Arsuffi non può arrivare. Il 2-2 non placa la fame neroverde e al 37' ancora Arsuffi è costretto agli straordinari nel traffico dell'intasata area di rigore granata per anticipare la deviazione quasi a botta sicura di Cavallaro. La fatica di una gara vissuta senza pausa si fa sentire nel finale, quando tocca a Ceschi spedire di poco largo l'ultimo pallone pericoloso di una sfida che tra 15 giorni vivrà un gustoso remake.
DUFOUR VARALLO-JUVENTUS DOMO 2-2
Reti: 5' Ferrera (J), 7' Nobili (D), 39' Aglio (J); 30'st Repossini (D).
Dufour Varallo (4-5-1): Beltrami; Feccia (23'st Mostoni), Rovei, Cavallaro, Faretta; Buscemi (23'st Kacorri), Testori, Antonioli, Mora (12'st Astori), Manca (1'st Repossini); Nobili. A disposizione: Trentinella, Camana, Basabe, Aprile, Biondi. All. Ottina.
Juventus Domo (4-2-3-1): Arsuffi; Tasin, Pastorelli, Soncin (12'st Danzo), Giorgis; Ciana (12'st De Ponti), Vanzan (27'st Zani); Borsella, Tagliaferri (29'st Brandini), Ferrera; Aglio (38'st Ceschi). A disposizione: Bleve, Carassiti, Villa, Di Domenico. All. Nino.
Arbitro: Bray di Alessandria.
Note: Ammoniti Antonioli e Repossini per la Dufour Varallo. La gara è stata giocata sul sintetico di Romagnano Sesia.