Lazio, passaggio agli ottavi con il brivido per Inzaghi

La Lazio, dopo venti anni di attesa, passa il girone di Champions League e conquista il pass per gli ottavi di finale della competizione. L'architetto assoluto del grande obiettivo centrale è, senza ombra di dubbio, Simone Inzaghi, protagonista della Lazio scudettata prima e della grande rinascita dei biancocelesti nelle vesti di tecnico. Tuttavia, il pareggio casalingo contro il Club Brugge è stato piuttosto faticoso e, nel finale, clamorosamente poteva sfuggire di mano.
Il ritorno agli ottavi di Champions è meritevole sotto tutti i punti di vista perché come primo punto la Lazio non ha mai perso nei sei confronti e come secondo, nelle difficoltà che l'hanno accompagnata qualche settimana fa, ha saputo strappare due punti d'oro a Brugge e San Pietroburgo. L'emblema è sicuramente il doppio confronto contro i tedeschi del Borussia Dortmund. La compagine di Favre ha dovuto subire una lezione prima all'Olimpico, uscendo con le ossa rotte e, nel match di ritorno al Signal Iduna Park, dopo il pareggio firmato Ciro Immobile, sempre più trascinatore e bomber che si sta prendendo anche la scena europea, dopo il campionato disputato nella passata stagione. Il match di ieri sera è stato, come detto, piuttosto complicato. Alla vigilia, Pepe Reina aveva sottolineato lo spirito con cui ci si avvicinava alla sfida: "E' una partita dal sapore di finale". Così è stato, il Brugge ha messo tutto sé stesso in campo, anche in dieci contro undici, sfiorando l'impresa nel finale, fermata solamente dalla traversa a due minuti dal termine. Un finale, che di certo avrebbe rappresentato una doccia freddissima per i biancocelesti, invece, il pomeriggio piovoso su Roma ha regalato sorrisi a tifosi e tutta la squadra.
Adesso, ci sarà del tempo per pensare ad un'altra sfida delicata, contro il Verona di Juric in campionato, valida per l'undicesima giornata di Serie A. Il prossimo step sarà la continuità e Simone Inzaghi la richiede a gran voce già dalla prossima partita, per non sottovalutare assolutamente nulla. Affrontare il doppio impegno con intensità è durissima ma, questa Lazio ha già fatto vedere di che pasta è fatta e certamente il passaggio del turno rappresenta la prima pietra per un'altra grande stagione tutta da vivere.