Il Chievo ci prova, fino alla fine, ma Paloschi ruggisce troppo tardi
Arriva la seconda sconfitta in tre giorni per il Chievo, anche contro la Sampdoria infatti, l' undici di Corini, seppur giocando una buona partita, non riesce a fare risultato, pagando care le "solite", momentanee distrazioni. C'è tempo, il campionato è ancora lungo e i giocatori ci sono, l' augurio è che il "Genio", riesca finalmente a tirare i fili giusti e a rimettere presto in carreggiata i gialloblu.
La partita si apre all' insegna del tatticismo, con entrambe le squadre chiuse e attente a coprire gli spazi,. A rompere la noia ci pensa Sardo, che al 19' ci prova da fuori area, il suo tiro viene però deviato da Cofie e finisce fuori. La Samp non ci sta e la partita finalmente si accende al 21' Gastaldello ci prova di testa sugli sviluppi di un corner, ma Bardi è attento e para facilmente. Non potrebbe farci niente il portiere gialloblu tre minuti più tardi, quando, con un diagonale al volo, Soriano sfiora il gol concludendo di poco a lato. I gialloblu provano ad uscire e a rendersi pericolosi, ma la difesa di Mihajlovic regge perfettamente e quando non lo fa, Paloschi viene fermato in fuorigioco. Al 41' invece ci prova Hetemaj a beffare Viviano, il portiere blucerchiato si fa trovare infatti distratto sull' inserimento del centrocampista gialloblu che in scivolata però non riesce ad inquadrare la porta. E' proprio in questo momento, in cui il Chievo sembra essersi ritrovato che arriva la beffa, al 45' Gastaldello, dopo un movimento da centravanti si gira e di sinistro dal limite dell' area riesce a trafiggere Bardi, mandando le squadre al riposo sull' 1 a 0. Nel secondo tempo, il Chievo sembra essersi rigenerato, dopo una fase di stallo infatti cominciano ad arrivare le occasioni per Maxi Lopez, Paloschi e Botta, ma Viviano e i suoi difensori, riescono ad alzare il muro e ribattono colpo su colpo. Ma è proprio nel momento migliore per la squadra di Corini, che la Samp chiude la partita: all' 81' Okaka serve di tacco Romagnoli che di testa sigla il raddoppio. Il difensore blucerchiato torna a rendersi pericoloso all' 84', ma il suo colpo di testa questa volta termina fuori dallo specchio. Allo scadere il Chievo riesce a riportare il risultato in bilico grazie ad una grande giocata di Paloschi che accorcia le distanze con un bel pallonetto dal limite. Anche oggi però, come domenica contro il Parma, è troppo tardi.
Tabellino:
SAMPDORIA 2 CHIEVO VERONA 1
Marcatori: 45’ pt Gastaldello, 35’ st Romagnoli, 44’ st Paloschi
Sampdoria (4-3-1-2): Viviano, Cacciatore, Gastaldello, Romagnoli, Mesbah; Marchionni (31’ st Palombo), Krsticic, Rizzo (1’ st Obiang); Soriano; Bergessio (21’ st Eder), Okaka.A disposizione: Romero, De Silvestri, Regini, Silvestre, Wszolek, Duncan, Fedato, Gabbiadini, Sansone G.Allenatore: Sinisa Mihajlovic
ChievoVerona (3-5-2): Bardi, Gamberini (15’ st Birsa), Dainelli, Zukanovic; Sardo, Cofie, Radovanovic (13’ st Botta), Hetemaj, Biraghi; Paloschi, Maxi Lopez (31’ st Pellissier).A disposizione: Bizzarri, Seculin, Frey, Cesar, Edimar, Mangani, Bellomo, Kupisz, Meggiorini.Allenatore: Eugenio Corini.
Arbitro: Michael Fabbri di Ravenna
Ammoniti: Radovanovic, Zukanovic, Hetemaj
foto chievoverona.it